Sabato, 19 maggio 2007

Integrazione tra medicine Classica e Omeopatica. Quali opportunità in veterinaria?

Firenze, Fortezza da Basso, Sala "Teatrino Lorenese"

    Le medicine complementari trovano una sempre maggiore diffusione anche in medicina veterinaria e la loro pratica è in aumento soprattutto negli animali d’affezione come conseguenza del loro successo in campo medico umano.

    Il settore degli animali da reddito ha un approccio verso questa tematica con motivazioni diverse legate ai temi della sicurezza alimentare, del benessere animale e della salvaguardia dell’ambiente che come è noto sono obiettivi primari di salute del nostro paese. Sebbene vi sia una maggiore sensibilità dei cittadini verso questi aspetti l’impiego della medicina omeopatica nel settore della produzione zootecnica primaria non è molto diffuso o circostanziato ai sistemi di produzione biologica.

    La Regione Toscana che si propone come modello nazionale per il raggiungimento degli obiettivi di salute sopraddetti promuove questo Convegno volendo introdurre esperienze di integrazione della medicina omeopatica che sono sempre più frequenti nelle prestazioni dei servizi sanitari americani ed europei allo scopo di verificare le opportunità offerte da un’alleanza tra medicina classica e medicina omeopatica.

Fonte: Ufficio Stampa SIOMI