Gioved', 26 marzo ore 15Fondazione Dragan, Largo Traiano, 1/a, Roma

Giornata mondiale dell’omeopatia!

Comunicato stampa

Ne’ “non convenzionali”, ne’ “alternativi”, ne’ “di serie B”! Su questo i pazienti dell’omeopatia e i medici hanno le idee molto chiare e hanno le stesse idee. I pazienti dell’omeopatia sono pazienti come tutti gli altri e lottano per una medicina unita, la Medicina Integrata, dove le preziose risorse dell’omeopatia affianchino la medicina convenzionale per aumentare le opportunità di cura e di guarigione dei cittadini.
Straordinario questo mondo, che in Italia conta ben 14 milioni di pazienti e più di 20.000 medici esperti in omeopatia. Un mondo che si muove insieme, pazienti e medici, alleati, nell’affetto e nel rispetto reciproco, tutti quanti stanchi di chiedere, da più di venti anni, la stessa cosa: il riconoscimento della medicina omeopatica anche in Italia e pari dignità rispetto ai cittadini d’oltralpe, per i quali è possibile curarsi con l’omeopatia in ospedale, in numerosi servizi pubblici e acquistare i medicinali in farmacia a prezzi minori rispetto a quelli italiani. Non solo, hanno più diritti gli animali, per certi versi: se si allevano per produrre carni biologiche, infatti, possono essere curati solo con l’omeopatia. Agli umani i detrattori dell’omeopatia vorrebbero consentire solo l’uso dei farmaci “chimici”.
Ne’ non convenzionali, ne’ alternativi, perché la medicina è una e una soltanto. Per questo motivo la manifestazione si terrà nella prestigiosa sede romana del Centro di Ricerca Medica Applicata della Fondazione Europea Dragan e all’evento sono stati invitati tutti gli attori protagonisti della salute: Ordini dei Medici e Odontoiatri, dei Veterinari e dei Farmacisti, Federazione Italiana delle Società Scientifiche, Università. Inoltre partecipano tutte le sigle aderenti alla Consulta Nazionale per la Medicina Integrata alla presenza del suo Presidente, il prorettore per la Formazione post-Laurea dell'Università di Siena, Prof. Luciano Fonzi, titolare del primo Master italiano di Omeopatia. E si farà insieme ad un testimonial d’eccezione, Marco Palmisano, un paziente che il potere dell’omeopatia l’ha provato sulla sua pelle, anzi, sui suoi occhi. Egli è stato infatti guarito con l’omeopatia da una forma di cecità incurabile per la medicina convenzionale.
Ne è rimasto così profondamente colpito da aver voluto offrire la sua testimonianza in un libro: “Un angelo mi ha salvato”. Sarà con lui anche la dottoressa omeopata Giovanna Bardellini, che l’ha avuto in cura e che oggi è sua moglie.
“Abbiamo invitato i Senatori della Commissione Igiene e Sanità del Senato, poiché essi in questo momento sono impegnati a preparare una proposta di Legge sulle medicine complementari”, afferma la Presidente dei pazienti omeopatici Vega Palombi Martorano, che aggiunge: “vorremmo oggi essere tutti come i cittadini toscani, in quella regione l’omeopatia è riconosciuta, normata dalla Legge, inserita nei livelli essenziali d’assistenza. I cittadini toscani possono andare alla loro ASL e prenotare una visita omeopatica al costo di 18,60 euro; l’omeopatia sarà finanche in un ospedale pubblico. Per questo alla manifestazione abbiamo invitato anche i protagonisti del Servizio Sanitario toscano. Serve una legge nazionale che renda tutti quanti i cittadini uguali. Serve il riconoscimento dei medici preparati e esperti anche in omeopatia a tutela della salute dei pazienti e contro i fenomeni di abusivismo terapeutico, purtroppo sempre possibili in una nazione in cui l’omeopatia è ancora in un regime di semiclandestinità”.
“Ma attenzione”, afferma Simonetta Bernardini, “lo diremo anche ai Senatori: in occasione della giornata mondiale dell’Omeopatia del 2010 noi vorremmo festeggiare proprio la legge nazionale; se così non sarà, i pazienti e i medici l’anno prossimo si daranno appuntamento in piazza, quella davanti al Parlamento”.


Per comunicazioni:

Vega Palombi Martorano
Presidente APO-Italia, Associazione Pazienti Omeopatici
Cellulare: 348.3703.395 – Email: info@apoitalia.it

Simonetta Bernardini
Presidente SIOMI, Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata- SIOMI
Cellulare: 340.7291.939 – E-mail: s.bernardini@siomi.it

Fonte: APO Italia